Soluzione del cubo di Rubik per principianti

Esistono diverse soluzioni per risolvere il cubo di Rubik, un rompicapo inventato nel 1974 da uno scultore e professore di architettura ungherese, Erno Rubik; qui spiego la mia soluzione per principianti.

Cubo di Rubik
Cubo di Rubik

Ci ho giocato anch’io ed avevo raggiunto anche una certa manualità, tanto da riuscire a raggiungere e battere il mitico muro del minuto facendo a gara con i compagni di scuola.

Attualmente ho riscoperto gli algoritmi costruendo con i LEGO dei robot per risolverlo. La fonte principale di informazioni è il sito Ruvix e mi piace particolarmente l’algoritmo di Kociemba a due fasi,.

Questo algoritmo permette di risolvere il cubo in meno di 20 mosse, fattore importante per un robot.

In questo articolo invece spiego la sequenza di mosse che ho che ho insegnato ai miei figli nel 2003 .

Tali mosse sono una variante della soluzione per principianti: non è la soluzione più breve ma con un po’ di pratica permette di risolvere facilmente un cubo di Rubik imparando solo sei sequenze. Aggiungendo velocità di esecuzione permette anche di fare una bella figura!

Ovviamente ci vuole un po’ di pratica nel giocherellare col cubo di Rubik: i miei figli anche le prime volte riuscivano con calma a fare una “fetta” (la faccia con il bordo). La velocità si acquisisce solo con l’esercizio.

Un consiglio: imparare ad eseguire la sequenza ad occhi chiusi. Il cubo durante la sequenza apparentemente torna disordinato e questo può confondere.

Preparare la fetta

Per utilizzare questa sequenza, prima si riordina una fetta del cubo di Rubik (8 cubi perfettamente allineati) trascurando uno spigolo. Se i cubetti sono tutti al loro posto, se ne sacrifica uno.

Preparare l’anello

Poi si sistemano i tre lati dell’anello centrale approfittando dello spigolo mancante

Completare la fetta

Infine si posiziona correttamente lo spigolo nella fetta

Completare l’anello

Rovesciare il cubo di Rubik con la fetta completata verso il basso e posizionare il cubetto mancante della fetta in concomitanza al centro del suo colore.

Osservare il cubo di Rubik. Valutare se il cubetto è a destra o sinistra ed eseguire la sequenza corrispondente (8 mosse)

Ottenere la croce

Con la fetta completata del cubo di Rubik in basso, osservare le facce dei lati. Normalmente ce ne dovrebbero essere due già dello stesso colore del centro. Se sono quattro, siamo fortunati e saltiamo questo passaggio. Nessun cubetto? Ripetere due volte la sequenza.

Si sistemano le due facce come in figura: la sequenza serve per girare i cubi rossi (6 mosse)

Riordinare la croce

Anche questo passaggio se siamo fortunati non serve, nel peggiore dei casi ripetere.

Questa sequenza scambia tra di loro i cubetti rossi (8 mosse)

Spostare gli spigoli

Tale passaggio serve per scambiare di posto gli spigoli in rosso dell’ultima fetta del cubo di Rubik. Si usa o si ripete a seconda della situazione (8 mosse)

Ruotare gli spigoli

Ultima sequenza per completare il cubo di Rubik, dai che ci siamo!

La sequenza ruota i due spigoli evidenziati in rosso. Mio figlio l’ha battezzata”la mossa mescolona”!

Sono ben 14 passaggi e ci vuole concentrazione: basta sbagliarne uno solo per ricominciare daccapo!

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